Viaggio con figure nelle fiabe italiane di Calvino
"Viaggio con figure nelle fiabe italiane di Italo Calvino" è il titolo della mostra che viene ospitata in biblioteca dal 27 marzo al 30 aprile 2011, in concomitanza con la Fiera internazionale del libro per ragazzi.
La mostra, curata dall'Associazione Culturale Giannino Stoppani ha come sottotitolo "Nel 150° dell'Unità d'Italia: uniti nelle differenze". Ed è proprio da questo aspetto che occorre partire: Italo Calvino curò nel 1956 la raccolta di fiabe provenienti dalle diverse tradizioni regionali d'Italia. Un lavoro attento e meticoloso, una classificazione della tradizione orale dello stivale che durò più di due anni con l'obiettivo di rappresentare tutti i tipi di fiaba raccontati nei diversi dialetti e fare una ricerca che rappresentasse le venti regioni italiane.
La mostra vuole essere un invito a riscoprire e leggere le fiabe entrando nell'universo di un genere letterario magico, ma vuole anche farci scoprire le figure che queste fiabe hanno suggerito.
Diciotto illustratori sono stati invitati ad interpretare con il loro segno una fiaba ciascuno: potremo così veder rappresentate in trentasei tavole l'immaginario di artisti italiani e francesi i quali, con le loro peculiarità e le loro diverse tecniche hanno rappresentato fiabe provenienti dalle varie regioni.
Due soli esempi: l'illustratrice Chiara Carrer , attraverso un uso calibrato di pastelli a olio, grafite e matite colorate, ha realizzato per la mostra due illustrazioni capaci di evocare i luoghi e le atmosfere della fiaba "Bel miele e Belsole", fiaba questa il cui testo è stato raccolto nella città di Roma; Michel Galvin ci offre un'interpretazione molto personale dell'incontro-scontro tra la Strega Bistrega e Pierino Pierone: le sue tavole sono il frutto di una ricerca stilistica che mette insieme gesso, inchiostro e tecniche digitali.
In un percorso di lettura e semplice analisi delle fiabe e del loro significato universale, sono state coinvolte anche le classi terze della scuola primaria di Anzola e Lavino.
Ai bambini sono state proposte cinque fiabe provenienti da regioni diverse: con loro si sono trovati gli elementi comuni e la lettura è diventata talvolta occasione per raccontare le proprie ansie, paure, desideri.
Ciascun bambino ha poi illustrato una propria tavola scegliendo un particolare della fiaba ascoltata; i lavori sono esposti in biblioteca durante il periodo della mostra: un'occasione in più per venire a visitare una mostra in cui grandi illustratori ma anche bambini (non per questo con un immaginario meno fertile) ci accompagnano in un viaggio in cui è possibile scoprire che le differenze sono la risorsa di una nazione e non le ragioni di una possibile divisione.
Biblioteca Comunale Edmondo De Amicis
Piazza Giovanni XXIII, Anzola dell'Emilia
La mostra è visitabile dal 29 marzo al 30 aprile negli orari di apertura della Biblioteca
Inaugurazione 27 marzo
ore 16.30
alla presenza di
Loris Ropa, Sindaco Anzola dell'Emilia
Guilio Santagada, Assessore Cultura, Affari istituzionali, Comunicazione e Innovazione tecnologica
Anzola dell'Emilia
Massimo Mezzetti, Assessore Cultura
Regione Emilia-Romagna
Rosaria Campioni, Soprintendente per i beni librari e documentari dell'IBC
Regione Emilia-Romagna
Marco Pondrelli, Assessore Patrimonio, Provveditorato, Sistemi informativi,Sport
Provincia di Bologna
Silvana Sola, Giannino Stoppani Cooperativa Culturale
intervengono
Antonio Faeti, saggista e scrittore
Vanna Vinci, fumettista e illustratrice
Mostra a cura di
Giannino Stoppani Cooperativa Culturale
a cura di
Manuela Draghetti e Marica Morichetti
Accademia Drosselmeier
Biblioteca Comunale
info 051 6502222
La biblioteca sarà chiusa dal 7 al 21 agosto. I prestiti che scadono in questo periodo di chiusura sono automaticamente prorogati al 22 agosto.
P.zza Giovanni XXIII, 2 - 40011 Anzola dell'Emilia (BO)
Contatti: 0516502222 - 0516502225 - biblioteca@comune.anzoladellemilia.bo.it
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