Teatro al Cabiria

In collaborazione con la Pro Loco di Anzola dell’Emilia

Venerdì 16 novembre

Siamo qui riuniti o della democrazia imperfetta

Venerdì 23 novembre

Nina. Un soggetto per un breve racconto

ore 21.00

struttura polivalente Le Notti di Cabiria

via Santi, 2 Anzola dell'Emilia

Venerdì 16 novembre va in scena il primo di una diade di rappresentazioni teatrali che hanno come filo conduttore il tema della“scelta” declinata nelle sue forme: “sociale” e “privata”.

Guidato dal carismatico Bruno Stori- autore, regista, attore,-in un ironico e istruttivo viaggio nel tempo, il pubblico approderà a un oggi carico di contraddizioni e disuguaglianze. Dopo il capitolo d’esordio de I grandi dittatori (2003), Siamo qui riuniti o della democrazia imperfetta è la seconda tappa del progetto, diretto da Letizia Quintavalla e da Bruno Stori, di un teatro che parla, anche ai ragazzi, di politica in senso alto, con il rigore della ricerca storica e la profonda leggerezza del riso e dell`ironia. Di quella illustrata dalla radice della parola, quella del senso etimologico, come la intendevano i greci: non la gestione della cosa pubblica o del potere, ma l’essere o il saper diventare cittadini autentici, protagonisti attivi e critici del luogo abitato dagli uomini: la polis. Politoi quindi, uomini all`altezza dell`identità di animali sociali, destinati dalla natura a superare la dimensione individualistica per affrontare coraggiosamente il rapporto con l`altro. Quell’altro che nel presente è sempre più spesso qualcuno che viene da lontano, da altre polis, da altri mondi, così differenti per lingua e per cultura.

Venerdì 23 novembre andrà in scena Nina. Un soggetto per un breve racconto, tratto da Il Gabbiano di Anton Cechov. La drammaturgia  è di Fabrizio Visconti e di Rossella Rapisarda. L’interpretazione è di Rossella Rapisarda. Regia di Fabrizio Visconti.

Nina racconta l’ inesauribile bisogno di continuare a spostare il limite. Un monologo forse per due, un’attrice monologante e un’ombra, un fantasma, un personaggio.

Il percorso dell’attrice attraversa, incrocia, affianca quello di Nina, se non altro nelle domande, nelle incertezze di quella stessa scelta di vita. Tutto questo è raccontato con passione e con semplicità, senza grandi filosofie, proprio come un diario di viaggio.

L’ingresso ai due spettacoli è libero

Per informazioni rivolgersi alla Biblioteca Comunale tel. 0516502222/225 o scrivere a biblioteca@anzola.provincia.bologna.it