Storia per luoghi ed altre storie, a cura di Miriam Forni
Giovedì 14 maggio 2015
ore 20.30
Sala Polivalente della Biblioteca Comunale E. De Amicis
Presentazione dell’itinerario di visite guidate
con Miriam Forni
La presentazione è gratuita. Le visite sono a pagamento.
Sabato 16 maggio 2015
La Certosa di Bologna
ore 15.30
Il grande monumento ai Caduti della Grande Guerra venne realizzato su progetto degli architetti Filippo Buriani e Arturo Carpi, e completato con sculture di Ercole Drei. Si identificò come luogo idoneo il campo interno del chiostro VI, dove già nel 1932, era stato inaugurato il monumento ai martiri della rivoluzione fascista, progettato dall’architetto Giulio Ulisse Arata, e con sculture dello stesso Ercole Drei. Inaugurato il 4 novembre 1933, 15° anniversario della Vittoria, il monumento è costituito da due corpi circolari con due grandi soldati che montano idealmente la guardia al sacrario.
Nell’area del campo Ospedali della Certosa negli anni ’50 il milanese Piero Bottoni realizzerà il monumento Ossario dei Caduti Partigiani davanti al quale è collocato il sarcofago di Giuseppe Dozza, il sindaco della Liberazione.
sabato 23 maggio 2015
ore 15.30
Pane e alfabeto
Francesco Zanardi, eletto nel 1914, per tutti gli anni della Prima Guerra Mondiale oltre ad una politica di sostegno delle classi più povere, attraverso l’istituzione dell’Ente Autonomo dei Consumi, intraprende il risanamento della città ed attua una politica all’istruzione moderna e innovativa. Rivolgendo l’attenzione all’educazione di una popolazione per lo più analfabeta si costruiscono numerose scuole ed asili comunali che ancora oggi rappresentano un esempio importante di architettura scolastica e sono testimonianza tangibile dell’attività di Zanardi che si esplicita nel suo motto: “pane e alfabeto”.
(Itinerario: ex Sala Borsa, Palazzo Comunale, alcune scuole del centro storico e MamBo ex forno del Pane)
Sabato 6 giugno 2015
ore 15.30
I rifugi antiaerei della Seconda Guerra Mondiale
Nel cuore di Bologna sono ancora presenti le “ferite” della Seconda Guerra Mondiale e la devastante ricaduta che la “guerra totale” ebbe sulla città e sulla popolazione civile. Alcuni rifugi antiaerei sono stati recentemente recuperati e si possono visitare: il Pincio e la proprietà Maccaferri (Ghiacciaia dell’hotel Portici). Sono rifugi speciali perchéla Guerra ha sfruttato, modificandole, strutture molto antiche, medievali, che ci riportano alle battaglie fra i bolognesi e i simboli del potere pontificio.
Sono necessarie scarpe comode e una torcia elettrica.
(itinerario: rifugio del Pincio, rifugio Maccaferri, via Indipendenza)
Iscrizione obbligatoria. Costo euro 20,00 a persona per l’intero pacchetto di visite (non scindibile).
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla Biblioteca Comunale E. De Amicis
Tel 0516502222/225 biblioteca@comune.anzoladellemilia.bo.it
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P.zza Giovanni XXIII, 2 - 40011 Anzola dell'Emilia (BO)
Contatti: 0516502222 - 0516502225 - biblioteca@comune.anzoladellemilia.bo.it
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