Nella foto Nicola Barilli
PROSIT. MANGIA, BEVI, LEGGI.
Minirassegna di tre serate, con scrittori scelti e presentati dal critico, poeta e romanziere MATTEO MARCHESINI: GRAZIA VERASANI, GIULIA CAMINITO E NICOLA BARILLI
Gli incontri si svolgeranno nella sala narrativa della Biblioteca alle ore 21 - al terzo piano - Piazza Giovanni XXIII, 2 Anzola dell'Emilia.
Le presentazioni saranno precedute alle 20.30 da degustazioni enogastronomiche a cura dell'Azienda Agricola Tomesani Lorenzo Cantina La Villa, dell'enoteca Tommy Wine Not di Vignola, della Cantina "Palazzo" dei Fratelli Bosi, del Centro Famiglie, del Centro sociale Ca' Rossa e della Banca del Tempo.
Martedì 29 novembre
Nicola Barilli con il suo romanzo "Italia in autunno" (ed. Pendragon)
Bologna, Italia. Seconda metà degli anni zero. Berlusconi regna incontrastato. Chi si affaccia alla vita adulta trova davanti a sé solo parole come «crisi», «declino», «emigrazione». Dopo un periodo passato a Berlino, Andrea Montini – soprannominato «Cinquecento» da sua madre in onore di due grandi eccellenze italiane, il Rinascimento e l’omonima automobile – sta finendo senza molta convinzione un dottorato sul tema del «forno» nella cultura tedesca. La fidanzata, i genitori, un amico enigmaticamente scomparso alla soglia dei vent’anni: attorno a lui vortica un mondo piccolo ma implacabile nella richiesta di impegno, di serietà, di progetto, e Andrea Montini ci prova ad assecondarlo, il mondo, ma gli esiti sono quasi sempre grotteschi – quando non tragici... Sì, perché Italia in autunno è un romanzo che fa ridere e piangere allo stesso tempo, e ne contiene molti altri dentro di sé: è la storia della crisi italiana degli ultimi 15 anni e di una stabilità impossibile; è una storia d’amore e di disamore; è la storia di una fascinazione per l’estero che permette di capire l’Italia e l’italianità; è la storia di una certa Bologna e di una certa Emilia come finora non era dato trovare nella nostra narrativa; è il romanzo di formazione di un’epoca in cui non si cresce più.
Degustazioni enogastronomiche a cura della Cantina “Palazzo” dei Fratelli Bosi con pignoletto d.o.c. e un assaggio del vino nuovo, e della Banca del Tempo.
Nicola Barilli nasce a Bologna il 1o gennaio 1977. Dopo una laurea in lettere e un periodo di lavoro a Berlino, fa un dottorato in letterature comparate sulla memoria in letteratura. Nel 2008 fonda assieme ad altri tre soci lo studio editoriale Scribedit. Suoi testi narrativi sono apparsi su «Nuovi Argomenti», «Rassegna Sindacale», «Argo». Fin da giovanissimo affianca alla scrittura la passione per la musica. Dopo Schabowski è il suo progetto attuale, per cui scrive le musiche e i testi. Italia in autunno è il suo primo romanzo.
Per info biblioteca@anzoladellemilia.bo.it 0516502222/223/225
Eventi passati:
Martedì 8 novembre
Grazia Verasani presenta il suo nuovo romanzo "Lettere a Dina" (Giunti editore)
E’ una mattina del 1973 e nella classe 2a H entra per la prima volta Dina. Ha dodici anni, indossa abiti costosi, è bionda e sovrappeso. Si volta verso la sua nuova compagna di banco e le dice: «Io sono fascista». L’altra le risponde: «Io sono comunista». È un colpo di fulmine. Tra le due nasce un’amicizia travolgente, fatta di sotterfugi, giuramenti, chiacchiere, litigi, riconciliazioni appassionate. Due mondi diversi, due famiglie di estrazione opposta, una di matrice operaia, l’altra, quella di Dina, decisamente borghese, che le due ragazzine mescolano e alternano in una Bologna animata dalle prime lotte studentesche. Trentasette anni dopo, mentre parcheggia l’auto, la protagonista di questa storia sente alla radio la canzone che lei e Dina ascoltavano fino allo sfinimento su un giradischi. E di colpo, vivissima, Dina è di nuovo lì. Dove si è persa l’adolescente ribelle sempre in lotta con una madre fredda e seducente? Qual è stato il momento esatto in cui qualcosa si è spezzato? E perché quella tentazione irrefrenabile di camminare a occhi chiusi sul bordo di un precipizio? Lettera a Dina è il racconto toccante di un’amicizia assoluta e dei segni che ha lasciato; una riflessione sui sogni e gli ideali della giovinezza attraverso un paesaggio esistenziale che tocca un decennio importante della storia italiana, in una sovrapposizione tra passato e presente il cui raccordo emotivo - e provvidenziale – è la musica.
Degustazioni enogastronomiche a cura di Tommy Wine Not con prosecco friulano e lambrusco amabile, e del Centro Famiglie.
Martedì 22 novembre
Giulia Caminito presenta il suo libro"La Grande A"(Giunti editore)
Giada è una bambina considerata da tutti perennemente manchevole, troppo minuta, “una raganella”, che vive malvolentieri a casa degli zii in provincia di Milano. Da che sua madre se n’è andata per trafficare con camion, alcolici e bar nelle colonie italiane in terra d’Africa, Giada non pensa ad altro che a raggiungerla in quella che lei chiama “la Grande A”, una terra che immagina piena di meraviglie e di promesse. Ma una volta giunta ad Assab, una cittadina avvolta nell’arsura e nell’aria salmastra, la vita sembra ruotare solo intorno al piccolo bar che Adi gestisce fino a notte fonda, dove Giada fa molte nuove conoscenze: da Hamed, il garzone che non sa scrivere, a Orlando, il compagno della madre animato dalla retorica fascista vecchio stampo; dalla gazzella Checco, che vive in casa come un animale domestico, a Giacomo Colgada, un giovane italiano farfallone che sembra la copia di un attore del cinema. Ed è proprio con lui che inizia la vera storia di Giada: il matrimonio imposto da Adi, le insidie di suocera e nuora, la fortuna economica, il boom del Circolo Juventus di Addis Abeba, gli incredibili viaggi con la jeep nel deserto, i dolorosi chiaroscuri di Giacomo che obbligano Giada al continuo raffronto con una donna dura e intraprendente come sua madre.
Degustazioni enogastronomiche a cura dell'Azienda Agricola Tomesani Lorenzo Cantina La Villa con pignoletto fermo, pignoletto frizzante, lambrusco e barbera; e del Centro sociale Ca’ Rossa.
Il giorno 26 aprile, per Decreto del Sindaco 3/2025, la biblioteca e tutti gli uffici comunali saranno chiusi.
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Contatti: 0516502222 - 0516502225 - biblioteca@comune.anzoladellemilia.bo.it
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