Mercoledì 23 aprile 2014
Le pianure dei partigiani, 150 luoghi della Resistenza in Italia di Gabriele Ronchetti, ed. Mattioli
Saranno presenti
Loris Ropa, Sindaco di Anzola; Anna Cocchi, Presidente dell'ANPI- sezione di Anzola e l’autore del libro.
Saranno proiettate immagini dei luoghi narrati
Dopo quella dedicata alle montagne partigiane, una nuova guida per andare alla scoperta dei luoghi più difficili in cui operò la Resistenza italiana: le pianure e le zone pedemontane, dove la lotta partigiana dovette darsi severe regole di occultamento per non incappare nelle maglie dell'occupazione nazifascista. Dalle "case di latitanza" ai nascondigli tra campi e maceri, le pianure non offrirono ai partigiani rifugi sicuri come invece seppero fare le montagne. La stessa guerriglia fu sempre rischiosa e difficile, con azioni fulminee e notturne, ma anche con scontri a fuoco col nemico in campo aperto. Il volume apre con un'introduzione storica di taglio semplice e divulgativo, a cui segue una ricca rassegna di itinerari di visita sui luoghi della Resistenza in pianura, ove ancora rimangono tracce, testimonianze e memorie di quella lunga stagione di guerra che si concluse il 25 aprile 1945. Una guida storico-turistica rivolta non solo ai lettori appassionati di storia, ma anche ai semplici viaggiatori o ai turisti occasionali.
Martedì 6 maggio
La ballata del tempo sottile di Mauro Maggiorani, Editore Gremese
Ne parla con l’autore Vincenzo Sardone
La stanza dei pensieri di Niccolò Leonardi, storico e archivista appiattito tra “cataste di documenti e grigio di pareti”, viene turbata dall’improvvisa comparsa di Leandro Zaniboni e della moglie Rossana, con una ‘questione riservata’ di cui parlargli. Leandro vuole indagare alcune zone d’ombra del suo passato, legate allo strano comportamento dei genitori nei suoi confronti da piccolo, alla figura del nonno, Alfonso Mengoli, fascista convinto, e soprattutto ai curiosi e precisi ricordi sonori dei bombardamenti a Bologna del ’43, un po’ insoliti per uno che è nato nel gennaio del 1945. Niccolò prova inizialmente (e senza troppa convinzione) a smarcarsi dalla richiesta di aiuto di Leandro, ma dopo poco si ritrova immerso nelle ricerche, incontra protagonisti della Resistenza, vola a Cork, in Irlanda, dove già era diretto per i suoi studi sui fascismi europei. C’è un filo stretto che lega Bologna a Cork, l’Italia all’Irlanda, Mussolini alle blushirts, e forse anche la vittoria calcistica mondiale del 2006 consumata in mezzo alla comunità italiana in un pub irlandese, di un’euforia vuota e ‘al sapore di beffa’ come quella del ’34 o del ‘36.
Martedì 13 maggio
Vedere di corsa e sentire ancor meno di Marco Frattini
Con la presenza dell’autore
Anno 2008. Cosmo Capoverde si ritrova da un giorno all’ altro senza più sentire nulla a causa di una malattia. Cosmo aveva deciso di scrivere un libro sulla corsa, ma, incontrata Laura, parte alla volta di una lunga maratona introspettiva che lo porterà a riconsiderare la realtà secondo nuovi punti di osservazione.
Aveva sempre avuto paura di esprimersi e dichiarare apertamente quello che sentiva e provava, prima di tutto a sé stesso, ma scopre che ora ha il problema opposto: quello di aver troppe cose da voler raccontare...
Martedì 10 giugno
Contromosse di Paolo Maccari
Ne parlano con l’autore il poeta e scrittore Alex Caselli e il giornalista e scrittore Domenico Segna
"Si cammina soli, in queste poesie, e lo stupore di un nuovo evento viene salutato con calma, sì, ma senza gioia, se degli incantesimi del Mondo si riconosce ormai ogni formula, ogni artificio, e si può, si deve "rinunciare al conforto di non sapere". Ecco che tra versi sempre pronti a troncarsi, tra referti cronachistici in bassa definizione e prose asciutte che non si concedono fughe o sbalzi lirici, Maccari, con uno scacco matto, con una definitiva contromossa, può guardare in faccia, da pari a pari, all'ambigua maschera di una condizione d'esistenza che ci vuole attivi e che - nello stesso tempo - ci incita alla fuga." Dalla prefazione di Luca Lenzini
Ore 20.30
Sala polivalente della Biblioteca Comunale E. De Amicis
Piazza Giovanni XXIII, 2 Anzola dell'Emilia (Bologna)
Ingresso libero
Il giorno 26 aprile, per Decreto del Sindaco 3/2025, la biblioteca e tutti gli uffici comunali saranno chiusi.
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P.zza Giovanni XXIII, 2 - 40011 Anzola dell'Emilia (BO)
Contatti: 0516502222 - 0516502225 - biblioteca@comune.anzoladellemilia.bo.it
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